Il deputato di Unidos Mauro Pili ha denunciato la trasmissione ai reparti ospedalieri di una circolare urgente riservata (datata lunedì, ore 12,20), che invita ad accelerare la dimissione dei pazienti, possibilmente entro il pomeriggio, poiché è in arrivo un contingente di “migranti”.
“Il documento è ufficiale ma riservato”, spiega il deputato sardista. “Accelerare le procedure di dimissione dei pazienti, per quanto possibile, provvedendo, nel caso non si potesse in mattinata, a dimettere anche nel tardo pomeriggio. La firma in calce è del direttore del Presidio Ospedaliero di Sassari, il protocollo dispone procedura urgente. Il motivo è nell’oggetto: sbarco migranti a Porto Torres. Una comunicazione tra la follia e la totale spregiudicatezza di una Regione allo sbando che arriva a pianificare lo sfollamento degli ospedali, mandando anzitempo i pazienti ricoverati a casa, per far posto ai possibili pazienti in arrivo. Una gestione scandalosa che conferma la totale incapacità a governare tali emergenze e soprattutto l’inadeguatezza della struttura. È semplicemente demenziale aver pianificato la dimissione dell’ultim’ora dei pazienti ricoverati, che non saranno certo ricoverati per gioco, per far spazio all’emergenza immigrati. Una gestione seria avrebbe individuato i posti liberi e disponibili nelle strutture ospedaliere, ma mai e poi mai avrebbe disposto le dimissioni dei pazienti ricoverati anche nel tardo pomeriggio. Sarebbe bastato fare una verifica in tutte le strutture ospedaliere per avere contezza delle disponibilità, ma nessuno avrebbe mai dovuto disporre le dimissioni dei pazienti ricoverati. Un atto che rasenta la follia e la degenerazione gestionale di questa partita immigrazione: nessuna seria pianificazione con prefetture che dànno l’assenso senza aver in alcun modo la certezza della più elementare logistica.
Cosa significa accelerare le procedure di dimissione? Significa buttare fuori dagli ospedali i pazienti ricoverati? Siamo nelle mani di gente senza scrupoli che non solo queste cose le pensa, ma le mette anche nero su bianco. È semplicemente incredibile che una nota ufficiale interna abbia disposto questa follia sanitaria di sfollamento per circolare dei pazienti dagli ospedali. Dunque, il direttore di presidio ha sostanzialmente ammesso che i pazienti vengono trattenuti indebitamente in ospedale? Oppure chiede che prematuramente rispetto alla prognosi vengano dimessi? Siamo dinanzi a provvedimenti che lasciano esterrefatti e sollevano dubbi seri sulla capacità di governo della sanità. Per questo motivo segnalerò con un’interrogazione urgente al ministro della Salute questo gravissimo fatto”.