Al secondo turno delle elezioni regionali in Corsica, il sindaco autonomista di Bastia, Gilles Simeoni, ha ottenuto il 35,32% dei voti superando Paul Giacobbi (28,55%), candidato della sinistra e presidente uscente del Consiglio Esecutivo corso.
La storica vittoria è stata ottenuta grazie alla coalizione dei maggiori partiti nazionalisti, tra cui gli autonomisti di Femu a Corsica e gli indipendentisti di Corsica Libera, che al primo turno si erano presentati da soli. La nuova unione, probabilmente destinata a durare con la denominazione Pè A Corsica, “per la Corsica”, è stata favorita dall’“ammorbidimento” dei separatisti culminato con la rinuncia alla lotta armata da parte del FLNC nel 2014, dopo 38 anni di clandestinità.