La Four Winds Cherokee Tribe è una comunità nativa localizzata in Louisiana. Il consiglio tribale ha deciso di designare un portavoce ufficiale per l’Italia e l’Europa per creare un ponte di comunicazione mediatico tra i due continenti e far conoscere questa piccola realtà etnica d’oltreoceano. La scelta è caduta sulla viaggiatrice e fotografa Raffaella Milandri, che da anni promuove diritti umani e culture dei nativi americani e di altri popoli. La Milandri è ufficialmente membro onorario della tribù dal 2019, e le è stato assegnato un nome cherokee, “Woya Unega”. Spiega Len Wiggins, capo della tribù Four Winds: “Per noi è vitale aprire connessioni in Europa, far conoscere la nostra storia, la nostra cultura, ma anche intessere relazioni internazionali. La realtà di noi nativi americani è poco percepita e compresa all’estero, e vediamo in questa operazione una grande opportunità diplomatica, di scambio equo e senza secondi fini. La Fratellanza dei Nativi Americani, in momenti delicati come questo, ha necessità di essere rappresentata. Auguro alla gente d’Italia, d’Europa e a tutto il mondo di uscire al più presto dal coronavirus, che ha reso il mondo più piccolo”.
Nelle credenziali consegnate dal capo Wiggins si legge: “Mrs Raffaella Milandri di San Benedetto del Tronto è autorizzata a parlare in nome della nostra tribù; è una persona d’onore e Vi ringraziamo per il prezioso tempo che vorrete dedicare alla nostra rappresentante fuori degli Stati Uniti”.
“È un grande onore per me”, commenta Raffaella Milandri. “La prima missione è contattare papa Francesco per una delicata questione riguardante la tribù. Poi, ovviamente, è importante che questa delega sia ascoltata dalle autorità locali, regionali e governative. Le tribù indiane, secondo le leggi statunitensi, sono nazioni ‘dipendenti’ dall’America, ma hanno giurisdizione sul proprio territorio. Si aprono importanti scenari per dare voce alle minoranze”.