Heiva I Tahiti 2025 quarta serata

Questa sera salgono sul podio di Toat’ā due gruppi per lo ’ori Tahiti, la danza polinesiana, ’ĀTOROIRA’i in categoria Hura Ava Tau non professionisti e TAMARIKI POERANI in categoria Hura Tau, professionisti; due gruppi di canto, MEHAU in categoria Tārava Raromatai e il gruppo HA’AVAI in categoria Tārava Tahiti.

Gruppo ’Ā
TOROIRAi
Fondato nel 2019
Capogruppo: Tauhere SANDFORD
Direttore d’orchestra: Heimanu TEHAHE
Ra’atira: Rodrigue AH-MIN
Autore del tema: Naui TEPA
Autore dei canti: Naui TEPA e Tauhere SANDFORD
Compositore dei canti: Manuhei TEHAHE
Oratore: Naui TEPA
Miglior ballerino: Moana SANDFORD
Migliore ballerina: Aie MANUEL, vincitrice del concorso per migliore ballerina alla Heiva I Tahiti 2024.
’ĀTOROIRA’i simboleggia l’albero dal legno forte, che riflette la visione del suo leader Tauhere, radicati nella nostra terra, cresciamo nonostante le tempeste.
Gruppo, di Faaa, si batte per la promozione della cultura e della lingua Mā’ohi, affinché la sua trasmissione possa ritrovare il suo posto nelle case, come in passato. Non presentano un semplice spettacolo, ma un’eredità: aroha, la pace, quest’essenza Mā’ohi che le parole francesi non possono definire, ma che va sentita.
Il tema, Aroha Ho’a Nuna’a, nasce da un’intima riflessione, celebra il profondo legame con la natura, la famiglia e gli antenati.
La maggior parte dei costumi è stata disegnata e creata da Nanihi Croteau, Joseph Metuaroha Uura, ha creato il gran costume. È mancato giovedì 13 marzo 2025. Joseph lavorava per questa Heiva e ha dedicato gli ultimi momenti della sua vita alla creazione e alla produzione dei costumi, che sono stati confezionati dalle donne di Rurutu, a mano e senza colla.
’ĀTOROIRA’i crede fermamente che non sia mai troppo tardi per tornare ad essere Mā’ohi, con orgoglio e umiltà, ogni giorno, anche lontano dai riflettori di To’atā.
Tema:
TE AROHA HOA NŪNAa, la pace, riflesso del popolo polinesiano
Fu alla Creazione che cominciò a brillare, a diffondersi nel Mondo, come indicatore di tutte le forme di vita. Si diffuse attraverso la razza umana, in tutte le isole popolate nel Ao Mā’ohi, universo Mā’ohi. Si adattò attraverso questa popolazione, senza corrompersi, poiché proveniva dalla stessa fornace. Formato di stelle e appoggiato sul plasma originario. Il suo stato è complementare a quello di tutti gli esseri viventi. È il cordone, è il corpo. È la scodella del pasto caldo servito ai nuovi arrivati. Si è scontrato con la loro visione e le loro pratiche, si è trasformato, si è rinnovato. Si potrebbe  credere che la sua nascita sia cristiana. Ma non è così; brillava già nell’anima Mā’ohi, nella sua memoria. Oggi, l’offesa sta iniziando a prendere il sopravvento, prorogando l’Altro. Tutto è fastidio, ferita. Nessuno si apre più al aroha; la ferita si è riaperta.
Ecco l’umile messaggio che ci viene dai pezzi di fuoco che siamo: non viviamo più in isolamento, non siamo sospettosi. Non rifuggiamo la differenza, non nutriamoci di dubbi. Cediamo al aroha, affinché la aroha non ceda. Proprio come l’onda che riflette i raggi del sole, lasciamo che la aroha brilli nelle nostre anime. Come un popolo che è aggrappato alle fondamenta della propria esistenza e alle fondamenta della propria identità.

Gruppo Mehau, categoria Tārava Raromatai
Fondato nel 2024
Capogruppo, ra’atira e compositore dei canti: Steeve Reea
Autore: Goenda Reea
Il gruppo Mehau partecipa per la prima volta alla Heiva I Tahiti. Riunisce membri per i quali il canto tradizionale è un pilastro essenziale, con l’obiettivo di promuovere e perpetuare il patrimonio culturale. Se Mehau evoca il vento lenitivo, le melodie ancestrali sono un balsamo per l’anima. Ecco il gruppo Mehau, Mehau con canti di pace!
Tema:
VEVO O TŌ’U FENUA, l’eco del mio paese
Nelle melodie del mio paese risuona un’ode in cui le emozioni sono risvegliate dal virtuosismo del fa’a’ara’ara, dal rigoglioso perepere e dal marū teitei, dalla serenità del huti e del marū tāmau, e dalla cadenza del hā’ū e del tu’i (voci del canto polifonico polinesiano).
L’armonia delle voci evoca i mormorii dell’alba e del tramonto e porta con sé il fruscio dell’interno delle terre, dal fiume fino al mare. Potenti e intense, le melodie illustrano lo scatenarsi degli elementi sulle scogliere. Dolci e sublimi, sgorgano come sorgenti d’acqua viva che si snodano attraverso valli lussureggianti. Questi canti custodiscono gelosamente l’identità e la lingua del popolo polinesiano, evocando scene autentiche di una vita semplice. Patrimonio prezioso e unico, l’eco dei canti ancestrali è destinato alle generazioni future per nutrire l’amore di se.

Gruppo Ha’avai, categoria Tārava Tahiti
Fondato nel 2017
Capogruppo: Taero Jamet
Ra’atira e compositore dei canti: Edwin Tautu
Direttore d’orchestra: Temata Ariioehau
Autore del tema e dei canti: Mihaera Mataitai-Mamatui e Edwin Tautu
È la prima volta che il gruppo si cimenta nel canto. Questa nuova iniziativa di HA’AVAI è un progetto sostenuto e guidato da Edwin TAUTU, autore principale dei testi dei canti tradizionali del gruppo HA’AVAI per questa Heiva I Tahiti, canti scritti a quattro mani da Mihaera MATAITAI e MAMATUi. Attraverso questi canti, HA’AVAI testimonia la storia della sua terra natale, la terra di Māhina, comune dell’isola di Tahiti.
Tema:
TE ’UPU A TAU, incantesimi eterni
Oh Uporu, patria di Hiro, guerriero e figlio di Hina, la figlia di Nona, l’orchessa mangia-uomini. Uporu, rigogliosa e prospera, esultata da una miriade di uccelli, sublimata dall’orgoglio del grande dio ’Oro. ’Orohena (la montagna più alta dell’isola di Tahiti) troneggia nel cielo azzurro, vetta della terra. Questa è Uporu, un tempo soprannominata la terra dei due tipi di montagne, grazie a Hiro. Un esempio del grande potere che acquisì, nel cuore della conoscenza del Te Fare Vahine a Tehu. Te One Ahu a Hiro si erge sotto gli incantesimi che rivolse agli dèi, soffiando e raccogliendo la sabbia fino a formare un’alta e ampia duna, proteggendo così Uporu dai forti venti incessanti. Oh prodigiosi incantesimi, una fusione tra gli dèi, l’uomo, la natura e tutte le cose esistenti.
Guide di vita, chiare di saggezza per coloro che le assimilano. Offrono conoscenza e saggezza, un sostegno per la vita e la pace per il paese. Oh piccolo Hiro, essere più esperto del Te Fare Vahine a Tehu, proteggi ancora e sempre il fuoco originario che unisce gli uomini, la luce vivificante di Uporu, tua casa, tua dimora. Che possiamo essere come te, permeati della tua stessa umiltà
che avevi quando invocavi la grazia degli dèi Tāne e ’Oro. Oh Hiro il grande, guerriero di Uporu dagli incantesimi eterni. Uporu divenne Ha’avai, poi Ha’apape, e oggi è Māhina.

Gruppo Tamariki Poerani, categoria Hura Tau
Fondato nel 1989
Capogruppo: Kohaitevahinetapairu BATANI GOURNAC
Coreografi: Makau Foster, Kohaitevahinetapairu BATANI GOURNAC, Tahaki Foster, Shelby Hunter TEHUIOTOA HIRO
Direttore d’orchestra: Iano Iotua
Raatira Ti’ati’a: Tahaki Foster
Autore del tema e dei canti: Makau Foster
Compositore dei canti: Ludovic Teiho TETOOFA, Teiva LC e Makau Foster
Oratore: Teiva Manoi detto Minos et Tuhei Adams
Miglior ballerino: Kainuku Ani
Migliore ballerina: Tehani Diard
Il gruppo Tamariki Poerani, ha debuttato al Tiurai del 1999, vincendo il primo premio nella categoria dilettanti con Munanui. Passato alla categoria Hura Tau, si è distinto regolarmente alla Heiva I Tahiti. Nel 2001, col tema Merehenua-Te Parau, ha ricevuto il secondo premio, oltre ai primi premi per ’Aparima e Gran Costume. Nel 2004, col tema Mokorea, ha vinto il secondo premio e il premio per Miglior Ballerino. Nel 2009 il tema Monoi ha ottenuto il secondo premio, oltre ai premi per la Migliore ’Aparima, ’Ōte’a Vahine e Ūtē Arearea. Il tema Te Ora, nel 2012 ha vinto i primi premi per Composizione Musicale e Gran Costume. Nel 2014 il tema Te Huritau ha vinto il premio per Miglior Ballerino, con congratulazioni della giuria. Il tema Tematakaureka del 2017 è stato un trionfo: Primo Premio Hura Tau, Miglior Ballerina, Ra’atira e Gran Premio per i Costumi. Makau ha poi passato la compagnia a sua figlia Kohaitevahinetapairu. Nel 2022, la compagnia è tornata con Rogomatane e ha ricevuto i premi per il Gran Premio per i Costumi e Migliore Ballerina. Nel 2025, Kohaitevahinetapairu, accompagnata dal fratello Tahaki, ha assunto la direzione artistica e presenta il tema Te mana o te Hura – ’Urataetae, un testo di Makau Foster. La creazione di questo anno rende omaggio a Coco Hotahota, mentore di Makau, per la quale ha interpretato ’Urataetae, la dea della danza, nel 1988. Questo spettacolo è un’offerta a tutti gli artisti della Heiva, e ne celebra la memoria, la trasmissione e l’arte.
Tema:
Te mana o te Hura – ’Urataetae, lo spirito della danza, la dea ’Urataetae
Divina ’Urataetae, ricoperta dalle sacre parole dei tuoi antenati, cinta dalle preghiere del tuo clan Tauroa, unta con l’olio profumato dell’infinita compassione e protetta dall’uccello sacro ’ita’e, dall’assemblea notturna degli antenati e dalla nuvola celeste del giorno, tu sei il potere della danza. Il Monte Orohena è la tua grandezza, Terepo è il luogo dei tuoi primi passi. È la danza che ha reso il tuo corpo il centro del tuo potere, il luogo della hura hura, esuberanza, e, come per tutte le divinità, la sede della radice del mana, energia, degli antenati. Santifica la tua danza con la compassione, la tua lingua con la poesia così da ondeggiare il tuo corpo al suono del vivo, flauto nasale. Torna, torna ’Urataetae. Sei unica su questa terra, come il respiro degli antenati. Rimani con noi su questa terra, allarga le tue radici e stringile affinché si aggrappino alla linfa dell’amore. Soffia il vento del risveglio, inspira il respiro della terra, danza affinché la pace si stabilisca sulla terra. Donaci la tua saggezza, la tua conoscenza e la tua tecnica, possa il tuo potere accendere To’ata affinché le radici dell’albero della danza possano di nuovo diffondersi, quelle della nostra essenza fissate nella nostra placenta, affinché possa rinascere il potere delle parole della danza.
Cantiamo il nostro Paese affinché sia ​​glorificato e rivelato, affinché il pahu nui, grande tamburo, ne sia il messaggero e la parola della danza si diffonda ovunque. Consacriamo le parole di saggezza tramandateci dagli unu della memoria, (tavole di legno scolpite posizionate nei luoghi di culto) affinché la sua storia non venga dimenticata e le pietre cerimoniali della pace, dell’umiltà e del rispetto possano essere erette e fissate. ’Urataetae, ti salutiamo, tu sei il fondamento della cultura Mā’ohi, imbalsamata dalle molteplici bellezze della fiorente valle e dai profumi della terra, il tuo spirito ci penetra con la tua infinita compassione, tu sei la sacra dea della notte e di giorno la potenza della Hura, la danza.