Heiva I Tahiti 2025 seconda serata

Partecipano alla serata due gruppi di ’ori Tahiti, la danza polinesiana, in categoria Hura Ava Tau, non professionisti: Tapairu Tahiti e Hō Mai e due gruppi di canto i Tamariki Rapa in categoria Tārava Tuha’a Pae e il gruppo Reo Papara in categoria Tārava Tahiti.

Gruppo Tapairu Tahiti, categoria Hura Ava Tau
Fondato nel 2022
Capogruppo: Reiarii ROCHETTE épouse TEAI
Direttore d’orchestra: Tamatea TERAA-MANO’I
Ra’atira: Ludovic PETERANO TAUPOTINI
Autore del tema e dei canti: Tonyo TOOMARU
Compositore dei canti: Tamatoa KAUTAi
Oratore: Vaihei MAIARII
Miglior ballerino: Heremataari HATITIO
Migliore ballerina: Hinemaya TETAUIRA
Nuovo gruppo fondato nel 2022, ha partecipato alla Hura Tapairu nello stesso anno, classificandosi al secondo posto nella categoria Tapairu.
Propone il viaggio alla ricerca dell’identità che tocca le diverse generazioni Mā’ohi. Un sussurro, una chiamata, un grido interiore… vuole di risvegliare le coscienze e accrescere la consapevolezza di chi si è, della propria cultura, della propria lingua, del paese a cui si appartiene.
Tema:
Muhu a Hio, mormorio delle coscienze
L’umanità desidera ardentemente condurre uno stile di vita migliore, basato su rispetto, gentilezza e pace.
Il tempo è testimone di tutti i cambiamenti; sguardi distolti, tempi invertiti, il sole sorge a ovest e tramonta a est… dormiamo di giorno e ci divertiamo la notte… le menti sono confuse, i pensatori derivano… le coscienze sono smarrite.
Le genealogie divine placherebbero la fame? Le storie dei fondatori placherebbero le preoccupazioni? Il sapere ancestrale ripristinerebbe la saggezza?
Il tempo durante il quale mangiamo gli avanzi deve finire! Anche il tempo dei mormorii deve finire!
Risvegliamo le nostre menti e le nostre coscienze!
Risvegliamoci e rivendichiamo la nostra storia!
Seminiamo e vedremo crescere, la conoscenza emergerà, dalla notte dell’abbondanza che ravviva la vita! I mormorii svaniranno davanti alle coscienze risvegliate!

Gruppo Tamariki Rapa, categoria Tārava Tuha’a Pae
Fondato in luglio 2012
Capogruppo: Alphonse Riaria
Autore del tema e dei canti e compositori dei canti: Pierrot Faraire
Tamariki Rapa è un gruppo di canto tradizionale dell’isola di Rapa, anticamente chiamata Oparo. L’isola, Rapa, ha caratteristiche uniche grazie alla sua storia, alle sue leggende, alla sua lingua e ai suoi canti tradizionali. Dal luglio 2012, il gruppo ha partecipato diverse volte al concorso Heiva I Tahiti, vincendo diversi premi.
Tema:
MANU TUMU FAUFAA TUPUNA, Uccelli endemici, patrimonio ancestrale
Nel nostro patrimonio ancestrale, vi sono tre specie di uccelli endemici che esistono solo a Rapa. L’esistenza di queste tre specie di uccelli rende il popolo Rapa famoso e orgoglioso di averle. Dobbiamo assolutamente preservarle affinché le nuove generazioni possano vederle dal vivo e affinché non scompaiano. Se mai dovessero scomparire, una parte del nostro patrimonio ancestrale sarà scomparso e se un giorno il nostro patrimonio ancestrale scomparirà completamente, avremo perso il nostro status di popolo.
Domanda: “Cosa dobbiamo fare affinché continuino a esistere?”
Risposta: “Dobbiamo assolutamente proteggerli dai loro predatori”.
Ecco i nomi di questi tre uccelli: Kôkô, Kôru’e, Kâkikâki.
Morale: La voce dei nostri antenati ci dice: “Non portate mai queste tre specie di uccelli da nessun’altra parte, devono rimanere a Rapa per sempre”.
E la voce della saggezza disse: “Popolo di Rapa, non cedete mai il nostro patrimonio ancestrale a estranei”.
Popolo Mā’ohi, questo riguarda anche voi, perché questi tre uccelli appartengono anche a voi, vi rendono famosi e potete esserne orgogliosi. Dobbiamo unirci e unirci per cercare soluzioni e rispettare la moralità insieme.

Gruppo Reo Papara, categoria Tārava Tahiti
Fondato nel 2025
Capogruppo: Mike Ariipeu Teissier
Autore del tema e dei canti, compositori dei canti: Joseph Tepuniravaka Tchong
Arrangiamento: Mike Ariipeu Teissier
L’associazione PAPARA ’E MO’e ’I TE AHINAVAI è all’origine della creazione del gruppo di canto tradizionale Reo Papara, ha preso il posto del gruppo di canto Tamari’i Papara, che può essere considerato uno dei pionieri del canto polifonico polinesiano. Rilanciare questo leggendario gruppo sul palcoscenico di To’atā è stato tanto utile quanto necessario, fonte di grande orgoglio per i membri fondatori di questo nuovo gruppo. “Preservazione, Trasmissione e Divulgazione” è il motto del gruppo, che ha cercato di soddisfare la forte domanda di cantanti non originari di Papara, ma desiderosi di apprendere o approfondire la propria conoscenza del canto tradizionale, consentendo loro di unirsi al gruppo.
Reo Papara è una grande famiglia di oltre cento cantanti dei quali un nucleo di quaranta membri esperti e collaborativi è attivamente coinvolto nelle varie attività promosse dal gruppo. Reo Papara, attraverso sette partecipazioni alla Heiva I Tahiti, considerato il più antico evento culturale del paese, ha ottenuto numerosi titoli e riconoscimenti, affermandosi tra i principali gruppi di canto polifonico della Polinesia Francese.
Nel 2024, REO PAPARA ha partecipato al Pasifika Festival di Auckland, in Nuova Zelanda. Questo evento su larga scala è un centro di condivisione e scambio culturale tra diverse isole del Pacifico.
Tema:
Mata-ā è in piedi sulla soglia della sua casa, Terehe, l’illustre ’āvae parai (gamba tatuata) di Papara, intronizzato dalla regalità. Indossa il maro ’ura (cintura regale) e siede sul marae (luogo sacro) di Mata-’oa e Mata-rehu. È il grande capo della casta arioi (artisti) di Papara.
Vista dalla cima del Te-ara-tapu, una cerimonia sta per iniziare, i festeggiamenti incandescenti del ’āvae parai. Il maestoso Tāvehea di Mata-ā, sulla piazza del Te Hutu-maru, è pronto ad accogliere gli ospiti. La casa è già traboccante di tessuti scarlatti che saranno tagliati e distribuiti agli ospiti illustri. Il Ra’i ra’a (cielo sacro) del maro ’ura viene eretto in modo che lo ’āvae parai possa salirvici ed essere ammirato. È su questa stessa piattaforma dominante che verranno recitati i loro nomi, saranno cinti con il maro ’ura e i loro corpi saranno unti con monoi scarlatto e fiori profumati. Gli arioi ’āvae parai, così adornati, si lanceranno in una danza voluttuosa.
Si odono i (conchiglie), i pahu (percussioni) risuonano e i vivo (flauti nasali) cinguettano a Tāvehea. Le ceneri notturne ardono; è la festa ardente degli arioi. È in questa notte che i maialini sacri saranno cucinati e i tessuti consacrati saranno tagliati e distribuiti. La musica incanterà e accompagnerà queste deliziose feste. Le sacre coppe traboccheranno della bevanda degli dèi.
La festa durerà per tutta la notte.
Le ceneri notturne, come se fosse giorno, illumineranno l’intera notte.
È l’emozionante festa degli ’āvae parai.
Mata-ā, illustre arioi ’āvae parai, è alla base della storia polinesiana, in carne e ossa, non di legno.

Gruppo Hō Mai, categoria Hura Ava Tau
Fondato nel dicembre 2017
Leader del gruppo, autore, coreografo e Ra’atira Ti’ati’a: Francky Tehiva
Direttore d’orchestra: Tavita Jean
Oratore: Rehia Tepa
Compositore dei canti: Steve Angia
Consulenti per la scrittura: Kahuetahi Kaiha, Ariihee Bryant, Poe Chanquy, Vaihere Tunutu
Miglior ballerino: Honotini Hoata
Migliore ballerina: Honovai Marurai
è il grido di vittoria, e significa anche respiro, quello che proviene dal profondo del nostro essere. Hō Mai significa ricevere e dare con rispetto.
Dalla sua creazione nel 2018, la compagnia Hō Mai ha continuato a crescere ed evolversi, ha vinto il primo premio alla Hura Tapairu nel 2019.
Successivamente, Hō Mai ha ripetuto l’esperienza in diverse altre competizioni ’Ori Tahiti, vincendo un premio dopo l’altro. Forza e perseveranza sono le parole d’ordine del leader della compagnia, filosofia che può essere diversa dalle altre, ma che, dato il nome del gruppo, assume il suo pieno significato.
Hō Mai è sia forza che umiltà. Forza perché esprime il grido di vittoria. Umiltà, perché esprime soprattutto ciò che riceviamo dai nostri antenati, dal nostro entourage e dalla nostra gente. Hō Mai è quel respiro che nasce dalle nostre viscere e che espiriamo guardando dritto davanti a noi per andare avanti e creare il nostro percorso.
Cultura, eredità, sangue.
Tema:
Te
Fenua ’Enata, LA TERRA DEGLI UOMINI
Tra la nostalgia per un passato a volte idealizzato e l’adesione incrollabile ai nuovi valori che ci vengono imposti, si può trovare una via di mezzo.
Un equilibrio che evoca come desideriamo essere insieme, l’avvenire che immaginiamo insieme. Per definirlo, l’umanità possiede molteplici risorse: un patrimonio culturale ancestrale che continua a vivere ancora oggi. Un profondo attaccamento alla terra. Una tradizione comunitaria come garanzia di una vita dignitosa per tutti.
La Heiva I Tahiti è riuscita, fino ad oggi, a riunire i diversi arcipelaghi (le Isole Australi, le Isole della Società, le Tuamotu e le Gambier), tuttavia, oggi manca un pezzo del puzzle, uno dei pezzi più importanti della nostra storia, un’identità a pieno titolo, permeata dalla sua forza e rispettata da tutti. Questo legame che ci manca e che nessuno osa presentare. La troupe Hō Mai ha in programma di celebrare nella sua prima partecipazione alla Heiva I Tahiti, la sua terra di origine: Te Fenua ’Enata, la Terra degli Uomini, le Isole Marchesi.